Eccomi, a mani giunte
Il buio avanza nei sentieri del cuore.
La notte ha divorato la mia essenza.
La mia anima ha freddo.
Una luce irrompe nel recinto del tempo.
Eccomi al calice del tuo cuore a mani giunte.
Forse sarà più dolce questo lento morire.
Lorenzo Basile
diritti riservati
Nessun commento:
Posta un commento